Presentazione della banda

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La Banda Del Sorriso

Questo blog è dedicato a chi ha conosciuto questa realtà, per far rivivere loro i ricordi, ed a chi, a causa della giovane età, non l’ha conosciuta, perché possa sapere.

La"Banda dal sorriso" ha operato a Venafro a cavallo degli anni settanta ed ottanta. Essa, come si può vedere dai documenti fotografici, era formata più da bambini che da ragazzi, infatti l’età dei piccoli musici andava dai cinque ai tredici anni.

Tutti gli allievi erano stati preparati dal loro mastro, il sottoscritto e molti di quelli che hanno voluto fare della musica la loro professione, lo hanno fatto con ottimi risultati.

Questa formazione, eseguiva un repertorio molto vario, che andava da quello classico per banda ai pezzi swing e jazz, che all’’epoca erano considerati quasi scandalosi, e, nonostante la giovanissima età dei suoi componenti, ottenne ovunque lusinghieri successi di critica e di pubblico.

A Venafro, invece, le cose andarono nel modo opposto. Infatti questo complesso, ebbe sempre la feroce inimicizia dell' amministrazione comunale in carica, in quel periodo, che, non vedeva di buon occhio che, chi aveva creato quel complesso non avesse la tessera della famigerata Democrazia Cristiana, tessera che ancora oggi non ha e non ha neppure quella di “Forza Milan” né quella di “Liberi Nonostante Tutto”.

Non pochi venarfani facevano foto e filmini durante le esibizioni della banda in questione.

Sarei grato a chi ancora ha uno di questi documenti e fosse disposto a farlo pubblicare su questo blog.

Per contatti oltre a poterlo fare quando ci si incontra, vi può inviare una E_Mail a questo indirizzo bandallegra@gmail.com

Naturalmente sarà citata sia la persona che lo dovesse inviare sia l’autore del lavoro.

Chi dovesse essere interessato alle mie composizioni e alle mie opere didattiche, puo vistare questi siti e questi blogs:

http://bandallegra.blogspot.com/

http://organoelettronico.blogspot.com/

http://www.webalice.it/ferdinandocarlomagno/

M° Ferdinando Carlomagno

La prima uscita

La prima esibizione

In principio La Banda del Sorriso era formata, in prevalenza, da ragazzi di entrambi i sessi, alunni della Scuola Media Statale “Leopoldo Pilla” di Venafro, Istituto presso il quale prestavo servizio come ordinario di Educazione Musicale.

Essi suonavano, in maggioranza, il flauto dolce, strumento che insegnavo loro nelle normali ore di lezione.

In questa prima uscita il complesso si esibì per le strade cittadine, suonando gli unici due pezzi che aveva in perentorio: ”La cantina r Cppagna” ed il motivetto Chiamato:” La bandarella” che, per tradizione, si suona la notte prima di ogni festa venafrana.

Questa fu la scintilla che spinse molti altri ragazzi, ad avvicinarsi alla musica studiando strumenti diversi, per poter far parte di questa realtà, sempre più apprezzata dalla cittadinanza e sempre più ostacolata dalla politica.

In seguito la banda crebbe tanto di numero che era quasi impossibile farla esibire con l’organico al completo.

I componenti la banda

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I componenti la Banda.

In ordine alfabetico

Flauti

Giuseppe Paolozzi; Marilena Ferrara;

Massimiliana Di carlo; Nicandro Bianchi:

Sergio Ferreri; Tommaso Silvestri.

Clarinetti

Adriano Cimino; Angela Pompeo;

Claudio D’Antonio; Enzo Pompeo;

Franco Rocchio; Giovanni Di Mambro;

Giovanni Prete; Lino Del Re;

Ludovico Ruocchio; Luigi Vallone;

Matteo Baccaro; Maurizio Leva;

Mimmo Flocco;Nicola Di Carlo;

Peppino Di Stazio; Remo Pompeo;

Rocco Di Bernardo; Vincenzo D’ortenzio.

Sax Soprani

Dino Staffieri; Federico Notte:

Sax Alti

Antonino D’Appollonio; Domenico Bucci;

Marilena Ferrara; Sandro Martinelli;

Sergio Del Re; Tina Petrucci.

Sax Tenori

Alessandro Riccio; Canale Tommaso;

Franco Caramanna; Gennaro Simeone;

Gennaro Staffieri; Giovanni Del Vecchio;

Lucio Renella; Raffaele De Pasquale.

Sax baritono

Claudio Cotugno

Trombe

Antonio Picozzi; Carmine De Luca;

Giuseppe Giannini; Isidoro Di Meo;

Paolo Silvestri; Peppino Maisto;

Pietro Biasiello; Remo Pisaturo;

Rudi Memmo.

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Tromboni

Emilio Pio; Enzo Mancone;

Franco Cotugno; Gianni Di Cicco;

Giuseppe Pilla; Marcello Oliva;

Nicola Diaco;

Tonino Andreozzi;

Vito La Banca.

Bassi e C. Bassi

Antonio Siano; Claudio Luongo;

Lucio Passarelli; Mauro Pistilli.

Percussoni

Anna Ferreri; Angela Ninchella;

Oliva Marilena; Edmondo Di Mambro;

Mirella Passarelli; Oscar Simeone:

Rita Cardarelli.

Batteristi

Antonio Di Lorenzo;

Claudio Di Lorenzo;

Pino Perna.

Se per errore qualche nome non fosse stato aggiunto, o fosse stato scritto in modo inesatto, prego segnalarlo a questo indirizzo.

bandallegra@gmail.com

Provvederò, tempestivamente, alla correzione.

Le manifestazioni ufficiali

Le manifestazioni ufficiali

Spesso, la banda Del Sorriso, si esibiva in manifestazioni e ricorrenze storiche come il quattro novembre il quindici marzo ecc.

In queste foto si vede la banda in una di queste manifestazioni con il sindaco e la giunta comunale che, come sempre seguono il corteo, dimenticandosi alla fine, di comprare un gelato a quei ragazzi..

Per accertarsene basta controllare, se ancora è possibile, i registri contabili comunali dell’epoca dai quali non può risultare alcuna spesa sostenuta per caramelle, o altro, ai componenti la “Banda Del Sorriso”.

Ma allora questi ragazzi perché partecipavano a queste manifestazioni?

Giusta domanda. Perché nel frattempo la giunta comunale aveva assoldato una banda di mestieranti, non venafrani, dandogli il nome di: “Città di Venafro” e pare sostenendo tutte le spese per il mantenimento della stessa.

Tanto perché, sebbene non avessi mai chiesto una sola lira, avevo osato rifiutare la tessera della famigerata Democrazia cristiana nonché l’offerta, più volte fattami, di presentarmi alle elezioni insieme a chi me lo proponeva.

Voler espletare, anche senza chiedere compensi, la propria professione senza avere la tessera del regime, non è democratico, come direbbe qualche innocente per autodecreto di oggi.

I ragazzi e le loro famiglie preferivano partecipare, per non venire estromessi del tutto, anche se per farlo, spesso, dovevano lottare contro la volontà politica.

Nel documento che segue il Console Generale Di Francia, nella persona di Gérard SERRE, esprime le sue congratulazioni al Sindaco di Venafro per l’esecuzione dell’inno nazionale francese eseguito nel pomeriggio del 2 novembre 1978 presso il cimitero francese della nostra Città dalla “Banda del Sorriso”, che lui, non sapendolo, chiama: ”banda della Scuola di Venafro”.

Per capire i senso del documento basta ingrandirlo e leggerlo.

Questo che ho pubblicato, è copia di un esemplare che trovai dopo un certo periodo di tempo a casa di un amico.

L’amministrazione comunale pro-tempore, non ritenne di parteciparmi il contenuto dalla citata nota consolare.

L'Inno dei S.S. Martiri di Venafro

http://www.youtube.com/watch?v=avZs9rnF4F8

Altre feste

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Altre feste

La partecipazione di questa banda era molto richiesta anche dai politici di opposizione che ne chiedevano la partecipazione ad ogni festa.

Qui si possono vedere alcune foto rimaste di una delle feste dell’Unità alla quale il complesso ha partecipato.

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Gli amici della banda

Molte persone hanno dato una mano sia a me che ai componenti la banda, per questo meriterebbero di essere citate tutte, non essendo possibile, ne citerò solo alcune.

L’architetto Franco Valente che, collaborava egregiamente facendo, a sue spese, splendidi servizi fotografici.

Il compianto Dott. Vincenzo Di lauro, presidente della Proloco ed appassionato di Musica e del bello.

L’amico Marcello Cuzzone che ci ha sempre voluto nelle sue feste sia in città che fuori.

Gli spettacoli fuori città

Per ingrandire le immagini cliccarci sopra

Gli spettacoli fuori città

In questo capitolo si possono vedere alcune plance degli spettacoli ai quali questo complesso ha partecipato.

Sono solo una piccola parte, primo perché non a tutti i comitati era rimasto un manifesto non attaccato ai muri, e secondo perché con il tempo molti sono andati persi.

Molte vote la banda in questione è stata invitata ad importanti manifestazioni culturali.

Il documento che precede queste mie affermazioni, attesta la partecipazione del complesso ad un concerto tenuto a Roccasecca, la Città del Grande Severino Gazzelloni, he io definisco “Il Paganini del Flauto”, concerto tenutosi con la partecipazione di importanti Concertisti.

Ho pensato di pubblicare questi documenti, proprio per cercare di impedire che quelli ancora rimasti potessero andare persi definitivamente.

Scaricando qualcosa di quanto contenuto in questo blog potrà essere trasmessa alle generazioni future rallentando, in questo modo, il processo di oblio.