lunedì 28 gennaio 2008

Le manifestazioni ufficiali


Le manifestazioni ufficiali

Spesso, la banda Del Sorriso, si esibiva in manifestazioni e ricorrenze storiche come il quattro novembre il quindici marzo ecc.

In queste foto si vede la banda in una di queste manifestazioni con il sindaco e la giunta comunale che, come sempre seguono il corteo, dimenticandosi alla fine, di comprare un gelato a quei ragazzi..

Per accertarsene basta controllare, se ancora è possibile, i registri contabili comunali dell’epoca dai quali non può risultare alcuna spesa sostenuta per caramelle, o altro, ai componenti la “Banda Del Sorriso”.

Ma allora questi ragazzi perché partecipavano a queste manifestazioni?

Giusta domanda. Perché nel frattempo la giunta comunale aveva assoldato una banda di mestieranti, non venafrani, dandogli il nome di: “Città di Venafro” e pare sostenendo tutte le spese per il mantenimento della stessa.

Tanto perché, sebbene non avessi mai chiesto una sola lira, avevo osato rifiutare la tessera della famigerata Democrazia cristiana nonché l’offerta, più volte fattami, di presentarmi alle elezioni insieme a chi me lo proponeva.

Voler espletare, anche senza chiedere compensi, la propria professione senza avere la tessera del regime, non è democratico, come direbbe qualche innocente per autodecreto di oggi.

I ragazzi e le loro famiglie preferivano partecipare, per non venire estromessi del tutto, anche se per farlo, spesso, dovevano lottare contro la volontà politica.

Nel documento che segue il Console Generale Di Francia, nella persona di Gérard SERRE, esprime le sue congratulazioni al Sindaco di Venafro per l’esecuzione dell’inno nazionale francese eseguito nel pomeriggio del 2 novembre 1978 presso il cimitero francese della nostra Città dalla “Banda del Sorriso”, che lui, non sapendolo, chiama: ”banda della Scuola di Venafro”.

Per capire i senso del documento basta ingrandirlo e leggerlo.

Questo che ho pubblicato, è copia di un esemplare che trovai dopo un certo periodo di tempo a casa di un amico.

L’amministrazione comunale pro-tempore, non ritenne di parteciparmi il contenuto dalla citata nota consolare.




1 commento:

buccia ha detto...

Bei tempi quelli della Banda del Sorriso diretta e sorretta dal Maestro Carlomagno che con simpatia e impegno riuscì ad aggregare , in nome della musica, tanti ragazzi che da quella esperienza hanno tratta tanti buoni insegnamenti